L’attività proposta prevede di impiegare una miscela di plastiche di scarto (fondovasca) per la produzione di asfalti, sostituindo, in particolare, gli additivi tradizionali. In generale è noto che l’impiego di additivi agli asfalti ne migliorano le caratteristiche quali usura, resistenza agli sbalzi di temperatura, drenaggio, silenziosità.
Obiettivo principale di questa attività è di individuare possibili metodologie per il recupero plastica eterogenea da recupero, quale possa meglio integrarsi con le esigenze del partner del progetto industriale e delle nuove tipologie di conglomerato bituminoso che si intendono sviluppare.
Output/deliverable della ricerca:
La ricerca dimostra come:
-l’utilizzo delle plastiche eterogenee nel conglomerato bituminoso migliora sensibilmente le prestazioni e la qualità;
-l’utilizzo delle plastiche eterogenee e ammide ottenuto da rifiuto di olio vegetale consentono di produrre un asfalto migliore di quello tradizionale;
-LCA e LCC del nuovo processo produttivi / prodotto definiscono i parametri di industrializzazione più sostenibili