Veneto Green Cluster ha promosso il progetto dal titolo: AiR Monitoring DronE: Sistema di Monitoraggio di Parametri AmbIentali mediante l’utilizzo di DRoni-LAboratoRio, con acronimo: Respirare.

Il progetto è stato condotto da Elite Ambiente srl, società che vanta una trentennale esperienza nella gestione dei rifiuti: raccolta, trasporto, recupero-smaltimento, vendita MPS e bonifiche ambientali; negli impianti di smaltimento di Grisignano di Zocco (VI) e Brendola (VI) vengono trattate oltre 300 tipologie di rifiuti.
Il progetto si configura come un’azione di sviluppo sperimentale per l’implementazione di una metodologia innovativa mediante l’uso di droni dotati di sensori ed attrezzature (es: naso elettronico) e relativa modellistica, per la rilevazione di sostanze odorifere e inquinanti in un contesto particolarmente complesso e sfidante quale un centro di trattamento dei rifiuti, con ricadute sostanziali sul territorio, per la salute, il benessere dei lavoratori, della  cittadinanza e dell’ambiente. L’innovazione insita nel presente progetto riguarda quindi la possibilità di impiegare una tecnologia in continua evoluzione e perfezionamento, al fine di potenziare e ampliare le conoscenze circa la sua applicabilità per sistemi di monitoraggio estremamente complessi.
Il progetto si è articolato nei seguenti pacchetti di di lavoro (WP):

WP1 Selezione tecnologia/identificazione di metodiche di rilevazione
Le attività svolte in questa fase hanno avuto lo scopo di accertare lo stato dell’arte in relazione alle conoscenze e tecnologie di rilevazione di inquinanti (in continua evoluzione), con particolare riguardo ai modelli di dispersione, ai parametri critici e alle tipologie di analisi comparative che devono essere poi condotte secondo la normativa vigente, da applicare a VOC/VOCO, il tutto in funzione dei siti di interesse, ossia centri di trattamento rifiuti. Accertato lo stato dell’arte, si è proceduto alle definitive scelte tecnologiche e metodologiche.
Task 1: Analisi delle tipologie di drone/laboratorio aereo da integrare
Task 2: Definizione della metodologia di indagine, analisi compatibilità con la normativa vigente, scelta dei modelli da applicare 
Task 3: Selezione della tecnologia e definizione protocolli operativi 

WP2 Sperimentazione sul campo
Si è sviluppata la campagna sperimentale altamente dimostrativa, per verificare e validare la tecnologia drone-laboratorio presso impianti di raccolta e stoccaggio di rifiuti. I dati raccolti sono stati utilizzati per implementare modelli di predizione della dispersione di VOC/VOCO dai centri di raccolta verso il territorio adiacente.
Task 4: Test su campo e rilevazione dei dati tramite drone 
Task 5: Rilevazione dati chimici e metereologici a terra
Task 6: Elaborazione dei dati con le metodologie ed i sistemi-modelli
Task 7: Retesting e validazione della metodologia

WP3 Formalizzazione di un modello per la rilevazione aerea degli inquinanti mediante la tecnologia dei droni
I dati ottenuti dalle diverse campagne di monitoraggio sono stati impiegati per studiare una metodologia per la rilevazione di VOC/VOCO esportabile in altri impianti di stoccaggio/trattamento di rifiuti.
Task 8: Redazione di linee guida per l’esportazione della metodologia e elaborazione di programmi di monitoraggio
Task 9: Presentazione dei risultati

Il progetto ha coinvolto il Dipartimento di Scienze molecolari e Nanosistemi, Università Ca’ Foscari di Venezia (DSMN, UNIVE) che ha sovrinteso scientificamente il progetto. In particolare ha effettuato lo studio dello stato dell’arte riguardo il monitoraggio di odorigeni, caratterizzazione di VOC/VOCO mediante diverse tecniche analitiche/strumentali (GC, GC-MS, NMR), ha supportato la valutazione dei risultati ottenuti con il monitoraggio via drone e simulazione.
Sono state poi attivate le seguenti consulenze specialistiche:
- Chimicambiente srl, laboratorio di analisi ambientali, accreditato. Ha realizzato il monitoraggio di parametri ambientali presso gli impianti di Grisignano di Zocco e Brendola;
- LOD- Laboratorio Olfattometria Dinamica, spin off dell’Università di Udine, accreditato, ha sviluppato notevoli competenze legate alla dispersione degli odori e degli inquinanti sul territorio; nell’ambito del progetto ha effettuato lo studio di modellizzazione della dispersione degli odori.
Il progetto ha previsto il noleggio a caldo del Drone, equipaggiato con attrezzature di laboratorio mobili (strumenti di misura); il fornitore selezionato è stata la società Techna Drone.

Il presente spazio web dedicato al progetto consentirà di raccogliere e clusterizzare le future indagini, realizzate anche presso altri impianti, al fine di creare una banca dati significativa sia per ulteriori ricerche sia per ottenere una veloce comparazione dei risultati in scenari analoghi o simili.

Per informazioni scrivere a venetogreencluster@greentechitaly.com .