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Batterie al litio: nasce la nuova sinergia per il recupero dei metalli
Per questo motivo Renault e Solvay, aziende leader operanti nel settore dell'auto e della chimica, insieme a Veolia, leader in Francia nel campo della gestione ottimizzata delle risorse, hanno dato vita a una partnership per creare in Europa un sistema circolare per il recupero e il riutilizzo dei metalli contenuti nelle batterie elettriche.
Le tre aziende possono vantare una grande esperienza a livello ambientale nei rispettivi settori. Ogni azienda offrirà le proprie competenze in maniera complementare alle competenze dei rispettivi partner. Solvay si occuperà dell'estrazione chimica dei metalli dalle batterie. Veolia, tramite processi di idrometallurgia, si concentrerà sullo smantellamento e riciclo degli accumulatori, mentre Renault mettere in campo le competenze in termini di ciclo di vita delle batterie, economia circolare e know-how nel settore delle auto.
Questa sinergia vedrà la sua utilità nell'ottica di un accesso stabile e responsabile ai metalli delle batterie. Considerando le previsioni attuali al 2030, ovvero la presenza di oltre 100 milioni di auto elettriche in circolo, è evidente la necessità di creare un sistema di approvvigionamento sicuro di quei metalli - Cobalto, Litio, Nichel - attraverso il recupero dalle batterie. In questo modo sarà possibile riutilizzarli per la produzione di nuove batterie, mantenendo un'impronta ambientale ridotta.
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