La decisione di rivedere il modello deriva dagli aggiornamenti normativi dovuti alle direttive europee sull'economia circolare, in particolare al D. Lgs. n. 116 del 2020. Tra le modifiche si ha anche una parziale riscrittura dei soggetti tenuti alla compilazione.
In particolare sono tenuti alla presentazione del MUD:
- chiunque effettui attività di trasporto o raccolta rifiuti per commercianti o intermediari senza detenzione
- imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi e di rifiuti pericolosi
- i consorzi e i sistemi riconosciuti istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, esclusi quei consorzi istituiti per il recupero e riciclaggio degli imballaggi
- i gestori del servizio pubblico di raccolta di rifiuti conferiti da produttori di rifiuti speciali
- gli impianti che svolgono attività di recupero devono comunicare, nella scheda SA-AUT, se l'autorizzazione si riferisce ad attività di recupero per le quali è prevista l'applicazione del c. 3 art. 184ter
- la comunicazione rifiuti e veicoli fuori uso è stata modificata con l'aggiunta di alcune tipologie di materiale e la modifica di altre categorie
- la scheda CG è stata completamente rivista
- modificate le categorie della comunicazione RAEE per adeguarle alla normativa vigente
- aggiunta una voce nella comunicazione RAEE relativa alla quantità di RAEE preparati per il riutilizzo
Data la pubblicazione avvenuta in data 16 febbraio 2021, il termine per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale è prorogato al 16 giugno.