In questa pagina sono pubblicati articoli di divulgazione scientifica relativi a tematiche di attualità nell’ambito dell’economia circolare e della sostenibilità. L’obiettivo è trasferire nozioni e ricerche accademiche in forma accessibile e di facile comprensione ad un ampio pubblico.

Gli autori sono ricercatori che operano all’interno di università o imprese e che sono coinvolti direttamente in studi o progetti di ricerca e sviluppo.

E’ possibile inviare alla redazione di Veneto Green Cluster eventuali richieste di pubblicazioni utilizzando il Modulo contatti (menù Contatti). La redazione contatterà direttamente l’autore riservandosi di definire condizioni e durata della pubblicazione

 

Arriva dagli scarti delle arance una nuova tipologia di pannello isolante. Matteo Vitale, dottorando in Valutazione e Mitigazione dei Rischi Urbani del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell'Università di Catania, supportato dal tutor didattico Santi Maria Cascone, è riuscito a sviluppare questo innovativo metodo capace di coniugare le arance e il mondo dell'edilizia.Gli agrumi, in particolare le arance rosse siciliane, sono uno dei simboli della città etnea; nella piana di Catania, grazie anche al terreno fertile donato dal vulcano, ne vengono coltivate a migliaia. Da qui l'idea di trovare un modo per utilizzare gli scarti della lavorazione del frutto: infatti, una volta estratto il succo, restano le bucce, i semi e la polpa, che rappresentano all'incirca metà del peso di...

Arriva dai Laboratori Ames, facenti parte del dipartimento americano per l'energia, un processo innovativo che permette di ottenere nylon in maniera sostenibile. Nel dettaglio, i tecnici dei laboratori hanno trovato il modo per ottenere uno dei precursori chimici necessari per la produzione di nylon tramite un nuovo trattamento della lignina. Un processo con un impatto ambientale molto basso, in termini di solventi, sostanze chimiche e di energia richiesta.La lignina è quel polimero organico che dà le caratteristiche di resistenza e rigidità ai vegetali. Nella produzione della carta risulta essere uno dei sottoprodotti; in particolare i tecnici della Ames Laboratory si sono concentrati sulla lignina derivante dal così detto processo Kraft, metodo che, tramite l'utilizzo di soda caustica,...

Già nel 2018 un gruppo di scienziati giapponesi riuscì a isolare l'Ideonella Sakaiensis, il così detto enzima "mangia plastica". Questo batterio è stato rinvenuto all'interno delle discariche e, negli anni, si è evoluto adattando la sua alimentazione ai rifiuti plastici. Una scoperta di enorme portata ma, dati i lunghissimi tempi di digestione, non sfruttabile commercialmente.Per questo motivo un gruppo di scienziati dell'università di Portsmouth, in Inghilterra, in collaborazione con il NREL statunitense, ha progetto un nuovo "cocktail" di enzimi in grado di degradare il polietilene tereftalato; scopo del lavoro era rendere il processo chimico di disgregazione del materiale più rapido e utile ai fini pratici.Già in precedenza il gruppo di scienziati della città inglese era riuscito a...

Pubblicati in Gazzetta Ufficiale tre nuovi Decreti Legislativi riguardanti il pacchetto di direttive sull'economia circolare. Con i tre Decreti si va così a recepire parte della normativa europea in tema ambientale.Il Decreto Legislativo 3 settembre 2020, n. 116, va a porre delle modifiche alla parte quarta del Decreto Legislativo 152/2006, attuando le direttive europee sui rifiuti UE 2018/851 e su imballaggi e rifiuti di imballaggio UE 2018/852. Da sottolineare la modifica all'art. 178-bis, dove è previsto l'ampliamento dei soggetti sottoposti al "regime di responsabilità estesa del produttore di prodotti", regime che sarà meglio definito con successivi Decreti Ministeriali. Altri interventi e modifiche riguardano: Priorità e prevenzione Preparazione al riutilizzo, riciclaggio e...

Gli aerogel sono tra i materiali solidi più leggeri conosciuti, con un peso specifico paragonabile a quello del grafene. Ne esistono diversi tipo, composti da diverse miscele; per fare qualche esempio vengono prodotti aerogel in silice, in carbonio o in allumina.Un gruppo di ricercatori dell'Università Nazionale di Singapore e dell'Università Tecnologica di Ho Chi Minh City in Vietnam, è riuscito a trovare un processo grazie al quale è possibile utilizzare rifiuti organici, in particolare quelli legati all'ananas, in aerogel.I vantaggi di questa scoperta si rivelano essere molteplici. Basti pensare alla quantità di rifiuti legati alla raccolta e lavorazione dell'ananas, stimabili, secondo i ricercatori, in circa 76 milioni di tonnellate l'anno. Generalmente questi scarti vengono...

ICE Toolkit

strumenti a supporto delle decisioni aziendali

per la circolarità


per la transizione ecologica


per LCA


Processi di Simulazione

Processi Certificati GTI